
Sono nata a Kisangani, una grande città della Repubblica Democratica del Congo, dove ho vissuto durante la mia infanzia. E’ una città situata in mezzo all’africa, sulle rive di uno dei più grandi fiumi del mondo: Il fiume Congo. A Kisangani c’è una grande tradizione culinaria ed è considerata, dai congolesi, una delle città dove si cucina meglio nel paese.
Dopo il liceo, mi sono trasferita a Goma, una città situata all’estremo est del paese, dove ho frequentato l’università. In questa fase ho iniziato a vedere e capire le differenze che possono nascere nelle persone che provengono da contesti diversi anche se all’interno di un ambiente culturale simile.
Dopo la laurea in “Gestion du developpement”, ho lavorato in una banca internazionale per svariati anni ed ho avuto la possibilità di confrontarmi con persone straniere, provenienti da altri continenti e da contesti culturali completamente differenti dal mio. Ho iniziato qui, ad osservare le varie modalità di approccio alla vita che le persone mantengono rispetto alle piccole faccende quotidiane.
Nel 2013, per esigenze lavorative, mi sono trasferita prima in Ruanda, poi in Burundi, poi in Benin e nel 2015 sono arrivata in Italia. Una volta in Italia ho riscoperto l’amore per la cucina facilitata dalla presenza della nonna italiana che mi trasmetteva con determinazione tutti i segreti della tradizione.
Per migliorare la mia passione, ho iniziato a studiare enogastronomia. Assieme alla scuola di enogastronomia, ho frequentato anche vari corsi di formazione avanzata per mediatori interculturali organizzati dalle università. Da allora collaboro con varie associazioni che si occupano di mediazione culturale e linguistica nella zona di Verona.
Ho partecipato al progetto « Transantional Youth Forum in the Right to Education: Building a brighter future for the Children the Move » negli anni 2018 e 2019 e come relatrice al convegno organizzato da Hope For Children a Nicosia (Cipro) nell’ottobre 2019.
Nello stesso anno, ho partecipato al workshop internazionale “Growing in family today, voices from the focus group” all’interno del progetto “Gift Erasmus” presso l’università Alexandru Ioan Cuza di Iasi in Romania.
Dopo questo « percorso » ho deciso di unire l’esperienza di vita, gli studi sulla mediazione interculturale e gli studi (e la passione) per la cucina, in un unico progetto ed ho aperto il mio primo blog.
Questo blog rappresenta l’inizio del mio cammino finalizzato a mettere in contatto le persone attraverso la cucina e attraverso la fusione di ricette legate alle tradizioni di vari paesi. Spero che le ricette proposte possano fondersi in relazioni, in contatti ed in legami tra le persone. Ritengo che la conoscenza reciproca sia la via maestra che conduce ad una relazione armoniosa tra le anime anche se questo richiede un grande impegno e sforzo da parte di tutti.
Credo che le persone abbiano voglia di impegnarsi per vivere una vita migliore.
