Uno dei ricordi più vivi che ho di Goma e legato ai Sambusa. Vengono chiamati in diversi modi a seconda del paese: Sambusa (Eritrea), Samosa (India), Samboosa (Tagikistan), Samsa (Turchia), Sambusak (Arabo)… anche se la ricetta è molto simile, ovvero un impasto di verdure varie o carne avvolto in una sfoglia fina che viene fritta. A Goma si possono mangiare al mattino per colazione o come snack durante il giorno. Ma una cosa è certa, nelle feste non possono mai mancare.
Capitava spesso tra studenti “fuori sede” che dovessimo arrangiarci ad organizzare le feste di laurea. Come tutti gli studenti, non avevamo grandi soldi da spendere e per questo ci organizzavamo a cucinare tra di noi qualcosa e qualcuno si occupava della musica per festeggiare.
Si preparavano soprattutto snack che non prevedessero un gran lavoro in cucina e che fossero sfiziosi ed appetitosi. Io preparavo i Sambusa per i miei compagni perché dicevano che i miei erano più buoni. In verità non so se fossero i più buoni o se lo dicessero solo per farmi cucinare, ma a me faceva piacere dare il mio aiuto a qualche amico che terminava gli studi.
Ricordandomi dei miei studi a Goma ho preparato dei sambusa vegetariani accompagnati da salsa agrodolce piccante.
Uno snack veloce che mi dà ancora tanta gioia.
