Nella ricetta di oggi mi sono fatta ispirare dal fiume Congo, uno dei fiumi più lunghi e più grandi del mondo. Il fiume passa per il centro di Kisangani, la città dove sono nata, dove esiste una grande tradizione di pescatori.
Ovviamente non può mancare il pesce, che a Kisangani viene spesso affumicato e salato per essere conservato a lungo. La popolazione ha un rapporto profondo con il fiume e una tribù in particolare è considerata un tutt’uno con esso.
Avete mai sentito parlare della tribù “Wagenia” ?
Ve lo spiego
I Wagenia hanno sviluppato una tecnica molto artigianale per la pesca sul fiume. E’ una tecnica UNICA AL MONDO che solo questa tribù usa con abilità e maestria. Durante la stagione secca vengono costruite delle grandi impalcature di legno (tolimo) che vengono fissate ai fondali e legate con delle corde.
Chi nasce wagenia farà il pescatore e diventerà molto forte perchè passerà molto tempo immerso tra le forti correnti del fiume per pescare. Per la pesca vengono utilizzate delle particolari reti rigide fatte di legno e foglie di forma conica che intrappolano i pesci.
Il pesce è diventato, pertanto, un piatto identificativo della cucina congolese e della regione orientale del paese. Ho preparato, oggi, dei tocchetti di filetto di orata, accompagnati con del riso aromatizzato al cardamomo e delle verdure croccanti.
Ho aggiunto, per amalgamare il tutto, della salsa di pesce, pomodoro ed alcune erbette.
Cosa ve ne pare?
La ricetta originale prevederebbe di utilizzare il filetto di “capitaine”, un pesce molto grande che si pesca nel fiume congo ma mi sono dovuta adattare.
Vi lascio un link nel primo commento per vedere come pescano i wagenia.
Fatemi sapere che cosa ne pensate nei commenti!